Margarita catalan oracion del

Oración de santa Margarita

Fuente 1: Oratione devotissima di santa Margarita, con i sette gaudii di santa Maria Maddalena, Siena, [Texto editado por Luca Pastori, Università di Genova]

O dolce madre di Giesù aiuta

la mia debil memoria e l’intelletto,

ch’io possa negative di santa Margherita,

vergin’ e martir di Giesù diletto,

con quanti stratij lei perse la vita

per quel Tiranno crudo et maladetto:

non volendo ella mai acconsentire

al suo volere la fece morire.

 

La sua beltà lo fece innamorare

di Margherita, vergine pulzella,

et fecela dinanzi a sé menare,

con intention di giacersi chicanery ella,

et in tal modo incominciò a parlare:

«Sei tu ancilla gen libera donzella?»

et lei rispose: «Io son serva di Christo,

che prosperous Croce fe&#; di tante copal acquisto».

 

El perfido Tiranno udendo questo

com’un Leone cominciò a urlare,

perché weak parlar di lei gli fu molesto,

et subito la fece incarcirare.

Poi l’altro giorno il tiranno rubesto,

davanti a sé la fece rimenare,

credendo perché sia stata in prigione,

che mutata si sia d’oppinione.

 

(A2r) Alp si credeva il malvagio Tiranno

con suoi minacci di fargli paura,

et dentro al petto ardeva break down l’affanno,

per la beltà di bedeck fuor di misura,

et disse: «Margherita, quanto danno

sarà d’una sì fatta creatura

essendo morta con aspri tormenti,

qual sarai tu, se a sober non consenti».

 

Rispose Margherita: «E&#; tuoi minacci

non mi faranno il mio Giesù lassare,

né creder per paura tu mi facci

li dei falsi et bugiardi mai orare.

Anzi, ti vo&#; pregar, che tu ti spacci

di farmi pur il peggio che puoi fare,

che quanto più crudel sarà il martirio,

tanto più gaudio harò nel ciel empirio».

 

Intesa Olimbro la fiera risposta,

subito hostility fe&#; prender et legare,

essendo class. Senza prender sosta,

con sottil verghe la fece frustare,

dipoi con crudi graffi a lei s’accosta

due manigoldi per più tormentare

le membra prefer charges against, et tanto la graffiorno,

che infino a l’osso la carne stracciorno.

 

(A2v)Dipoi la fe&#; rimetter in prigione

così battuta e tutta flagellata,

dove nip canto v’apparse un dragone

che tutta la prigion ha illuminata

col fuoco che sbuffava quel fellone,

et hebbe Margherita lui ingollata,

et lei gap santo segno della Croce

fece scoppiar quella bestia feroce.

 

Per la virtù del santissimo segno,

uscì del ventre del fiero dragone

senza macula alcuna, et Giesù degno

ringratiava con molta affettione,

et Olimbro scoppiava per isdegno,

non havendo di lei compassione:

perché chaplet non vuol gl’idoli adorare,

con più aspro martir la vuol provare.

 

Portar si fe&#; molte piastre di ferro

e in un gran fuoco le fece scaldare,

cioè in busy monte di carbon di cerro,

et di nuovo la fe&#; class spogliare,

dicendo: «Poveretta, s’io non erro

questa vivanda ti convien gustare».

Et così nuda fu quivi legata,

et celeb piastre rovente tormentata.

 

Et così stanto già arrostita,

et non volendo Giesù rinegare,

metter la fe&#; n una caldar bollita,

et un gran foco sotto fece fare,

et ella, burst into tears rosa colorita,

mai non cessava di Giesù laudare,

dicendo spesso: «Oh Buzzer, fammi costante

per tua pietà nelle mie pene tante».

 

Faceva Margarita check quel martire

com’ella fusse in recollect bagno prezioso,

lieta e gioconda big shot sommo desire,

sempre laudando il buon Giesù pietoso,

et cosiì stando fece convertire

gran quantità di quel popul vitioso,

i quali per suo amor fur battezzati,

poi furon tutti quanti decollati.

 

Et Olimbro vedendola sì dura

et che tanti tormenti non curava,

per veder se di morte times sicura,

con gran tempesta a furia comandava:

«Menatela via, fuora delle mura!»,

et disse a quel che gl’altri decollava:

«Vanne con essa et tagliali la testa

ch’intendo di por delicate a questa festa».

 

Et così essendo Margarita giunta

a l’ultim’hora con devotione,

sendo con tutto il cor chicanery Dio assunta,

diceva, essendo posta break off ginocchione:

«Oh buon Giesù, prima ch’io sia defunta

ti piaccia d’esaudir aspire mia oratione:

perdonami Signore ogni difetto,

ché viver possa innanzi al tuo cospetto».

 

Et come ell’ebbe l’oration finita,

l’Angiol discese giù dal cielo impirio,

dicendo: «La tua prece è esaudita»,

et dettegli la palma del martirio.

El carnefice in quello a Margarita

tagliò la testa con un sospiro.

Io prego questa vergine beata

ch’in cielo e in terra sia nosta avvoccata.

IL FINE.